Obbligo vaccinale Covid-19 per i sanitari: la domanda di annullamento della sospensione per inottemperanza nella giurisdizione del giudice amministrativo

Redazione Scientifica
20 Ottobre 2022

Sussiste la giurisdizione del giudice amministrativo nelle controversie aventi ad oggetto la sospensione dal lavoro di un esercente la professione sanitaria per inottemperanza all'obbligo vaccinale per il COVID-19.

Secondo il Consiglio di Stato rientra nella giurisdizione di legittimità del giudice amministrativo la domanda di annullamento del provvedimento di sospensione dal lavoro dell'esercente la professione sanitaria che rifiuti di sottoporsi alla vaccinazione per la patologia Covid-19, in quanto gli atti impugnati sono emessi dall'amministrazione nell'esercizio di un potere pubblico volto a garantire, attraverso la vaccinazione obbligatoria, il rispetto del fondamentale interesse pubblico ad evitare la diffusione del virus Sars-CoV-2.

Infatti, a fronte di un potere vincolato, la posizione soggettiva del cittadino è di interesse legittimo ogni volta che – come accade nel caso di specie - alla pubblica amministrazione sia attribuito un potere autoritativo, non rilevando che si tratti di un potere discrezionale o vincolato.

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