Subappalto e sicurezza sul lavoro

14 Dicembre 2022

L'appaltatore e il subappaltatore devono cooperare nell'attuazione delle misure di sicurezza sul lavoro.

In base all'art. 26, co. 2, D.lgs. n. 81/2008, i datori di lavoro, ivi compresi i subappaltatori, sono tenuti a cooperare all'attuazione delle misure di prevenzione e protezione dei rischi sul lavoro incidenti sull'attività lavorativa oggetto dell'appalto, coordinando gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare i rischi dovuti alle interferenze tra le diverse imprese coinvolte nell'opera complessiva.

Il concetto di interferenza, ai fini dell'operatività degli obblighi di coordinamento e cooperazione previsti dalla legge precitata, è dato dal contatto rischioso tra il personale di imprese diverse operanti nello stesso contesto aziendale, sicché occorre aver riguardo alla concreta interferenza tra le diverse organizzazioni la quale può essere fonte di ulteriori rischi per l'incolumità dei lavoratori.

La ratio della normativa in materia, si rammenta, è quella di obbligare i datori coinvolti ad organizzare la prevenzione dei rischi interferenziali attivando percorsi condivisi di informazione e cooperazione, nonché soluzioni comuni di problematiche complesse.

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