La giurisdizione del g.o. sull'ordine di rilascio di un immobile occupato sine titulo

Redazione Scientifica
14 Marzo 2023

In materia di assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica, sussiste la giurisdizione del giudice ordinario per le controversie aventi ad oggetto i provvedimenti dell'amministrazione comunale di rilascio di immobili ad uso abitativo occupati senza titolo.

La Corte di cassazione è stata chiamata a pronunciarsi sul regolamento di giurisdizione proposto d'ufficio dal TAR per la Puglia, ai sensi dell'art. 11, comma 3, c.p.a., in relazione ad un giudizio avente ad oggetto l'illegittimità del decreto di rilascio, emesso dall'amministrazione comunale, di un alloggio di edilizia residenziale pubblica occupato senza un valido titolo.

Richiamando la sentenza della Corte costituzionale n. 204/2004, la Corte ha dichiarato che, in materia di assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica, sussiste la giurisdizione del giudice ordinario per tutte le controversie attinenti alla fase successiva al provvedimento di assegnazione, in quanto nell'ambito di detta fase la pubblica amministrazione non esercita un potere autoritativo, ma agisce quale parte di un rapporto privatistico di locazione. Infatti, l'ordine di rilascio si configura come un atto imposto dalla legge e non come esercizio di un potere discrezionale dell'amministrazione, la cui concreta applicazione richiederebbe, di volta in volta, una valutazione del pubblico interesse.

Tale principio va affermato anche qualora sia dedotta l'illegittimità di provvedimenti amministrativi (diffida a rilasciare l'alloggio e successivo ordine di sgombero), dei quali è eventualmente possibile la disapplicazione da parte del giudice.

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