Esclusione dalla gara: privo di legittimazione a ricorrere contro l'aggiudicazione il concorrente che non abbia i requisiti di partecipazione

01 Settembre 2023

L'esclusione di un operatore economico per assenza dei requisiti di ammissione alla gara priva quest'ultimo della legittimazione al ricorso volto ad ottenere la riedizione della procedura di gara.

Il caso. Una stazione appaltante ha indetto una procedura di gara aperta per l'affidamento in concessione della gestione dei centri estivi per bambini. Alla procedura hanno partecipato due concorrenti.

L'operatore economico, classificatosi primo in graduatoria, è stato tuttavia escluso dalla gara in quanto privo – a detta dell'amministrazione procedente – di due requisiti, l'uno di carattere tecnico-esperienziale e l'altro di idoneità professionale.

Per tale ragione il concorrente escluso ha proposto dapprima ricorso avverso il provvedimento di esclusione adottato nei suoi confronti nonché successivamente ricorso per motivi aggiunti contro l'aggiudicazione disposto nei confronti dell'altra impresa, con la precisazione al riguardo che il suo interesse all'accoglimento del ricorso per motivi aggiunti permarrebbe anche in caso di rigetto del ricorso introduttivo in quanto la controinteressata è l'unica concorrente rimasta in gara e, pertanto, l'eventuale estromissione di quest'ultima comporterebbe la riedizione della gara, evenienza verso cui si concentrerebbe quindi l'interesse strumentale della ricorrente.

La decisione. Il TAR ha anzitutto rigettato tutti i motivi di ricorso proposti dalla ricorrente avverso il provvedimento di esclusione disposto dalla stazione appaltante e, per l'effetto, ha rigettato il ricorso introduttivo.

Con riferimento al ricorso per motivi aggiunti proposto avverso il provvedimento di aggiudicazione il Collegio ha invece osservato – per quel che più in tal sede interessa – che non convince la deduzione della ricorrente secondo cui permarrebbe il suo interesse alla riedizione della gara (essendo solo due i partecipanti alla procedura di che trattasi) in quanto l'esclusione per assenza dei requisiti di ammissione della medesima priva quest'ultima della legittimazione al ricorso.

In altre parole il Tar ha rilevato che – essendo stata accertata nel merito la carenza dei requisiti di ammissione (con conseguente rigetto del ricorso introduttivo) – la ricorrente non riveste in concreto interesse strumentale alcuno alla riedizione della gara non essendo, per l'appunto, in possesso dei requisiti d'accesso per partecipare alla medesima.

In ragione di quanto sopra, il Collegio ha quindi dichiarato improcedibile il ricorso per motivi aggiunti proposto dalla ricorrente.

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