Gara d’appalto: legittima la mancata aggiudicazione se presentata una sola offerta che non apporta sostanziali miglioramenti alle condizioni previste dal bando

22 Novembre 2023

È legittimo il provvedimento con il quale la P.A. ha deciso di non disporre l’aggiudicazione di un appalto di servizi motivato con riferimento al fatto che è stata presentata una sola offerta (e, quindi, non vi è stata competizione effettiva) e che tale offerta non presenta sostanziali miglioramenti, né dal punto di vista economico che tecnico, rispetto alle condizioni poste a base di gara.

Il caso. La società ricorrente – unica partecipante a una procedura negoziata senza bando per l'affidamento della concessione temporanea di un parcheggio pubblico multipiano - impugnava il provvedimento di non aggiudicazione, motivato dalla stazione appaltante in ragione del carattere non soddisfacente dell'offerta della ricorrente.

La decisione. Il Collegio, nel respingere tutte le censure proposte, ha ritenuto che la decisione di non aggiudicazione, in via generale ammessa in forza dell'art. 95, co. 12 d.lgs. n. 50/2016, fosse congruamente motivata con riferimento al fatto che l'offerta della ricorrente era l'unica pervenuta (e quindi non vi era stata competizione effettiva) e non presentava sostanziali miglioramenti, né dal punto di vista economico che tecnico rispetto alle condizioni poste a base di gara. In tali circostanze, non può reputarsi preclusa, per la stazione appaltante, la possibilità di ricercare soluzioni più convenienti dal punto di vista tecnico-economico, ad esempio reiterando la procedura, se del caso con modifiche alla lex specialis o con l'utilizzo di un iter procedurale diverso dalla procedura negoziata senza bando, così come di abbandonare il progetto destinando l'intero numero di parcheggi all'utilizzo pubblico in favore della collettività.

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