PPT: redazione dei verbali d’udienza e modalità di acquisizione dei documenti dopo il d.m. n. 206/2024

La Redazione
09 Gennaio 2025

Il DGSIA trasmette una nota in merito alla redazione dei verbali d’udienza e all’acquisizione di atti, memorie e documenti prodotti dalle parti dopo l’introduzione del d.m. 27 dicembre 2024, n. 206, al fine di preservare l’uniformità delle prassi presso i tribunali e la completezza dei fascicoli informatici.

Il d.m. 27 dicembre 2024, n. 206, pubblicato in G.U. del 30 dicembre 2024 ed entrato in vigore il giorno stesso, ha sostituito integralmente l'art. 3 d.m. n. 217/2023.

In fase di applicazione, sono presto emerse problematiche relative alla sottoscrizione dei verbali d'udienza e all'apposizione del visto da parte del magistrato, ai sensi dell'art. 483 comma 1-bis c.p.p.

Al fine si preservare l'uniformità nella prassi degli uffici e la completezza dei fascicoli informatici, la Direzione generale dei sistemi informativi automatizzati (DGSIA), con nota dell'8 gennaio 2025, ha rappresentato la possibilità che l'ausiliario del magistrato, se ha redatto il verbale con strumenti informatici, proceda alla sua stampa, su cui possa essere apposta la firma autografa del cancelliere e il visto del magistrato, per poi procedere alla scansione del documento e al deposito tramite applicativo APP (ex art. 111-ter comma 3 c.p.p.).

Per quanto riguarda atti, memorie e documenti comunque prodotti dalle parti processuali nel corso delle udienze in camera di consiglio e dibattimentali, la Direzione ha ricordato la necessità di procedere nello stesso modo al deposito del documento richiamato nel verbale (ex art. 111-ter, comma 3 c.p.p.) ai fini della completezza del fascicolo informatico, al termine dell'udienza o comunque senza ritardo, salvo il caso di documenti che per la loro natura o per specifiche esigenze processuali non possono essere acquisiti o convertiti in copia informatica.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.