Revoca parziale e complessità del patto di famiglia

La Redazione
29 Aprile 2025

La Suprema Corte ha trattato un caso di due patti di famiglia inscindibili in un unico atto, contestando un'azione revocatoria parziale intentata da una Banca.

La Terza Sezione della Suprema Corte ha esaminato un caso riguardante due patti di famiglia contenuti in un unico documento, affrontando l'azione revocatoria parziale intentata da una Banca nei confronti di un atto a struttura complessa. La Banca agiva per mala gestio contro un ex consigliere, i suoi figli e la moglie, riguardo al trasferimento della nuda proprietà del 50% della quota di partecipazione in una società. Sebbene vi fossero due patti di famiglia presenti, la Corte ha contestato l'accettazione parziale della domanda revocatoria, sostenendo che la revocazione non poteva riguardare il solo patto disposto dal genitore in quanto parte di un atto complesso e inscindibile. L'ordine ha chiarito che l'azione revocatoria può essere parziale se il negozio complesso è scindibile, confermando che i due patti di famiglia si configuravano come un atto unitario. Pertanto, la Corte d'Appello è stata giustificata nell'essere impossibilitata ad accogliere l'azione revocatoria su un patto complesso, poiché i due patti erano indissolubili. La Banca avrebbe dovuto dimostrare non la diversità dei beni oggetto, ma la scindibilità dei due accordi, superando la natura unitaria dell'attribuzione, affrontando l'aspetto della gratuità dell'atto.

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