Non è necessaria la nomina del curatore speciale quando non ci sia conflitto tra il minore e i genitori

La Redazione
30 Aprile 2025

Non è necessaria la nomina di un curatore speciale per la minore, non essendoci alcun conflitto tra la figlia e i genitori, inoltre la minore in relazione alle questioni relative alla separazione non è e non può essere parte formale o sostanziale nè può rappresentare alcun altro tipo di interesse giuridicamente tutelabile.

Il ricorso in questione coinvolge la sentenza della Corte d'Appello di Venezia che ha respinto il gravame proposto da un marito contro la sentenza non definitiva del Tribunale di Venezia riguardante la separazione della coppia e dettagliando gli aspetti medico-legali relativi alla salute mentale dell’ex partner. Il ricorrente lamentava che il primo giudice non aveva disposto una consulenza tecnica sulla psiche della donna nonostante problemi psichici dichiarati e la Corte d'Appello riteneva che l'incapacità naturale della parte non implicasse la negazione della capacità processuale o invalidità della procura.

Per questi motivi la Corte respingeva la richiesta di ulteriori accertamenti.

Conseguentemente il marito ricorre per cassazione.

Il ricorso denuncia la nullità della sentenza a causa di presunte violazioni normative e mancanza di motivazione su un fatto sostanziale per la controversia, legato alla nomina del curatore speciale per la minore. A parere del ricorrente, la mancanza di tale nomina avrebbe compromesso il diritto delle parti coinvolte a sostenere le proprie ragioni in modo equo e informato.

Per la S. C. correttamente la Corte d'Appello ha respinto il motivo di nullità in quanto non rilevante rispetto alla decisione stessa, poiché non sussistevano conflitti d'interesse della minore che giustificassero la nomina del curatore speciale.

Difatti se si discute esclusivamente dello stato di separazione dei coniugi e il conflitto esistente riguarda solo i coniugi e le modalità di gestione della minore, non venendo in rilevo un interesse di quest'ultima diverso e confliggente con quello dei due genitori che meriti di essere autonomamente rappresentato in giudizio, non vi è alcuna necessità di nominare un curatore speciale in favore della minoreL'assenza di un interesse specifico e divergente della minore nel procedimento comporta la prescindibilità della figura del curatore speciale e, pertanto, la richiesta del ricorrente non trova fondamento.

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