Il comodato stipulato senza limiti di scadenza in favore del nucleo familiare resta anche dopo la crisi familiare

La Redazione
04 Luglio 2025

Il comodato di un bene immobile, stipulato senza limiti di durata in favore di un nucleo familiare, ha un carattere vincolato alle esigenze abitative familiari, sicché il comodante è tenuto a consentire la continuazione del godimento anche oltre l'eventuale crisi coniugale, se il comodante e almeno uno dei coniugi abbia stipulato un contratto che contemplava la destinazione del bene a casa familiare.

Il comodante non può richiedere il rilascio dell’immobile adibito a casa familiare in presenza di un provvedimento di assegnazione della stessa, difatti qualora il contratto di comodato sia stato stipulato  in assenza di una espressa indicazione della scadenza, indipendentemente dall'insorgere di una crisi coniugale, è destinato a persistere o a venir meno con la sopravvivenza o il dissolversi delle necessità familiari (nella specie, relative a figli minori) che avevano legittimato l'assegnazione dell'immobile.

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