Codice Civile art. 1527 - Consegna.Consegna. [I]. Nella vendita su documenti, il venditore si libera dall'obbligo della consegna rimettendo al compratore il titolo rappresentativo della merce [1996] e gli altri documenti stabiliti dal contratto o, in mancanza, dagli usi. InquadramentoLa vendita su documenti ha per oggetto le merci, non i documenti; essa, dunque, non è vendita di titoli, ma vendita di merci rappresentate da titoli, nella quale la tradizione dei documenti rappresenta un surrogato della comune consegna, attributiva della materiale disponibilità della cosa. Trasferimento del rischioLa Corte di Cassazione ha avuto modo di affermare il principio secondo cui nella vendita «contro documenti» e nella quale il titolo rappresentativo della merce risulti formato dopo la conclusione del contratto — la clausola Cif ha l'effetto di esonerare il compratore delle spese di trasporto e di assicurazione, ma non costituisce deroga al disposto del secondo comma dell'art. 1510 secondo il quale la consegna al vettore delle cose determina il passaggio all'acquirente della proprietà dei beni e dei rischi degli eventuali perimenti per cui il venditore che ha stipulato il contratto di trasporto è carente di legittimazione ad agire nei confronti del vettore in relazione ai danni sofferti dalla merce durante il trasporto. La detta clausola, quindi, non incide sulle modalità di consegna dei beni venduti e sui rischi del trasporto che continuano ad essere assoggettati alla disciplina comune. Va poi ricordato che, in tema di assicurazione per conto di chi spetta di cose mobili da trasportare da un luogo ad un altro, l'orientamento di questa Corte è fermo nel ravvisare, nell'ipotesi di perimento delle cose consegnate al vettore, la titolarità del diritto all'indennizzo in capo all'acquirente destinatario della merce ( quale titolare dell'interesse tutelato dalla garanzia assicurativa) e non in capo al mittente venditore e ciò in applicazione dell'art. 1510 c.c., in forza del quale il venditore rimettendo al vettore o allo spedizioniere le cose oggetto della vendita non solo si libera dell'obbligazione della loro consegna e dei rischi connessi al loro perimento, ma trasferisce all'acquirente, salvo patto contrario, anche la loro proprietà, con la conseguenza che la qualità di assicurato con detta consegna si trasferisce dal venditore all'acquirente. Il venditore non è quindi legittimato ad agire nei confronti della società con cui ha stipulato il contratto di assicurazione per il risarcimento dei danni verificatisi al bene alienato successivamente alla consegna al vettore.
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