L’onere dichiarativo in tema di gravi illeciti professionali

Anton Giulio Pietrosanti
03 Ottobre 2017

Va dichiarata la precedente esclusione comminata da un'altra stazione appaltante in riferimento ad una gara analoga per insussistenza del requisito della regolarità fiscale, anche se tale requisito sussiste al momento della dichiarazione.

È legittima l'esclusione comminata nei confronti del concorrente che, in violazione dell'art. 80, comma 5, lett. c), D.lgs. n. 50/2016, abbia omesso di essere stato precedentemente escluso da un'altra stazione appaltante, in riferimento ad una gara analoga, per mancanza del requisito della regolarità fiscale.

Secondo il Collegio sussiste, infatti, l'onere di segnalare alla stazione appaltante una simile informazione così da «consentire all'Amministrazione di valutare se quell'estromissione e la condotta ivi osservata (dichiarazione ingannevole o inesatta)» rivelino un'ipotesi ascrivibile alla categoria del grave illecito professionale, con specifico riferimento ad una delle seguenti condotte: il «fornire, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull'esclusione, la selezione o l'aggiudicazione», ovvero «l'omettere le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione».

Pertanto, nella specie, l'omessa dichiarazione della precedente esclusione (per irregolarità fiscale) dà luogo a un'autonoma causa di esclusione, stante l'obbligo per l'operatore economico di dichiarare tutte le circostanze e informazioni suscettibili di incidere sulla gara (v. anche TAR Campania, Napoli, sez. II, 25 luglio 2017 n. 3935) anche qualora sussista, in capo all'operatore stesso, il requisito della regolarità fiscale. Né può indurre ad una diversa soluzione la circostanza che il citato art. 80 regoli pure altrove il caso delle false dichiarazioni (ossia al comma 12 e al comma 5, lett. f-ter), posto che l'inserimento della falsità delle dichiarazioni/informazioni nelle diverse fattispecie normative dimostra come la stessa valga sia ai fini dell'automatica preclusione alla partecipazione alla gara (legata all'eventuale iscrizione nel casellario informatico), sia ai fini del discrezionale apprezzamento dell'affidabilità professionale dei concorrenti.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.