AGCM: sanzionate le principali società di revisione e consulenza per aver posto in essere un’intesa restrittiva della concorrenza nella Gara Consip “AdA"

10 Novembre 2017

L'Autorità Antitrust ha sanzionato, per complessivamente oltre 23 milioni di euro, le principali società di revisione e consulenza consulenza per aver posto in essere un'intesa restrittiva della concorrenza nella Gara Consip “AdA".

L'Autorità Antitrust ha sanzionato, per complessivamente oltre 23 milioni di euro, le principali società di revisione e consulenza appartenenti ai network internazionali Deloitte, KPMG, Ernst&Young e PWC (noti anche come “big four”) per aver condizionato (tramite un'intesa restrittiva della concorrenza) l'esito della gara bandita da CONSIP, per conto del MEF, per l'affidamento dei servizi di supporto e assistenza tecnica alle Pubbliche Amministrazioni ai fini dell'esercizio e dello sviluppo della funzione di sorveglianza e audit dei programmi cofinanziati dall'Unione Europea (cd. “gara Consip AdA”), il cui valore ammonta a circa 66 milioni di euro.

In particolare, l'AGCM ha accertato che l'intesa si è realizzata attraverso la partecipazione “a scacchiera” ai lotti di gara; infatti, ogni network ha presentato sconti più elevati nei lotti ad esso “assegnati” sulla base del disegno spartitorio, senza sovrapporsi sui lotti di interesse degli altri network ovvero presentando offerte di appoggio del tutto inidonee a vincere il lotto. In tal modo le imprese hanno annullato, di fatto, il reciproco confronto concorrenziale nello svolgimento della gara per spartirsi i lotti e neutralizzare la concorrenza esterna al cartello.

Secondo il provvedimento dell'AGCM l'intesa oggetto dell'istruttoria è stata «pienamente attuata» e ha inevitabilmente influenzato gli esiti della procedura con riguardo a tutti i lotti messi a gara.

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