A.T.I. costituende: comunicazioni alla capogruppo e decorso del termine per le impugnazioni

12 Marzo 2018

Il Consiglio di Stato ha sottolineato che, anche in caso di A.T.I. costituenda, ai fini della decorrenza del termine di impugnazione dell'aggiudicazione, è sufficiente la legale conoscenza del provvedimento acquisita dall'impresa capogruppo.

Il caso. La questione sollevata con l'appello attiene alla tardività del ricorso di primo grado affermata dal TAR sul presupposto della sufficienza della comunicazione del provvedimento impugnato alla sola capogruppo dell'ATI costituenda.

La soluzione. Il Collegio ha evidenziato che, nonostante esistano anche precedenti di segno contrario (Cons. Stato, sez. V, n. 392 del 2005), in caso di A.T.I. costituenda, ai soli fini della partecipazione alla gara, si crea un unico centro di interesse, un unico concorrente, che partecipa alla procedura con un'unica offerta e che va mantenuto su un piano di parità rispetto agli altri concorrenti, destinatari di un'unica notificazione all'impresa capogruppo, ai fini della decorrenza del termine per impugnare gli atti di gara.

In caso di A.T.I., infatti, le imprese singole non perdono la rispettiva autonomia sul piano sostanziale e processuale, ma le comunicazioni amministrative rivolte al loro rappresentante, ossia all'impresa capogruppo, valgono anche per ciascuna di esse. Ne consegue che il termine per ricorrere in proprio decorre dalla data della comunicazione dell'atto alla capogruppo.

Ai fini della decorrenza del termine di impugnazione dell'aggiudicazione, quindi, è sufficiente la legale conoscenza del provvedimento acquisita dall'impresa capogruppo dell'A.T.I. partecipante alla gara e non assume rilievo – se non per quanto riguarda i rapporti meramente interni – il fatto che l'impresa mandante non abbia avuto conoscenza del provvedimento.

Secondo il Consiglio di Stato, tale principio opera anche per le A.T.I. costituende, dato che la possibilità di partecipare alla gara da parte di un raggruppamento di imprese ancora da costituire non può risolversi in un aggravio di attività per la stazione appaltante, in virtù dei principi di semplificazione procedimentale e di economicità dell'azione amministrativa, né può comportare un'obiettiva disparità di trattamento nel corso della gara, imponendo la notifica dei provvedimenti a tutte le imprese delle sole A.T.I. costituende per la decorrenza del termine per l'impugnazione.

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