Uffici dei Giudici di Pace, sperimentazione delle notificazioni telematiche

Redazione scientifica
15 Luglio 2019

La nota del Ministero della Giustizia prot. 19949 dello scorso 10 luglio ha avviato, dal 12 luglio 2019, la sperimentazione dell'invio delle comunicazioni e notificazioni telematiche per gli uffici del Giudici di Pace.

Avviata la sperimentazione. La nota del Ministero della Giustizia prot. 19949 dello scorso 10 luglio ha avviato, dal 12 luglio 2019, la sperimentazione dell'avvio delle comunicazioni e notificazioni telematiche per gli uffici del Giudici di Pace.
La nota ricorda che «ai sensi del comma 10 dell'art. 16 del d.l. 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221, per l‘applicazione agli uffici giudiziari diversi dai tribunali e dalle corti di appello della disciplina generale in tema di comunicazioni e notificazioni telematiche di cancelleria prevista dai commi da 4 ad 8 del medesimo articolo occorre un decreto del Ministro della giustizia, sentiti l'Avvocatura generale dello Stato, il Consiglio nazionale forense e i consigli dell'ordine degli avvocati interessati, con il quale si accerta, previa verifica, la funzionalità dei servizi di comunicazione. In particolare, ai sensi del comma 9, lett. d), le disposizioni dei commi dal quarto all'ottavo acquistano efficacia per questi uffici dal quindicesimo giorno successivo a quello della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana dei decreti di cui al comma 10. Pertanto, allo stato, le utenze dei cancellieri non sono state ancora abilitate alle comunicazioni telematiche dovendosi preliminarmente procedere alla formazione del personale e, quindi, alla sperimentazione con la quale si accerterà, ufficio per ufficio, l'effettiva funzionalità del servizio».
In allegato sono stati indicati gli uffici dei Giudici di Pace che, non avendo comunicato i dati richiesti, non sono ancora stati abilitati alla piattaforma.
Ai fini dell'avvio della sperimentazione, si invitano gli Uffici, oltre che a verificare il corretto funzionamento del sistema, a inoltrare alla DGSIA un'apposita istanza alla quale allegare la stampa di una ricevuta di avvenuta consegna (RdAC) che attesti il buon esito di una comunicazione o notificazione di cancelleria all'Avvocatura Distrettuale dello Stato.

Formazione del personale. Nella fase di sperimentazione, comunica il Ministero, il personale sarà formato attraverso una piattaforma e-learning, cui si accederà tramite credenziali.

Fase di sperimentazione: c.d. doppio binario. Viene precisato che, per consentire la sperimentazione del sistema, il personale amministrativo degli Uffici dei Giudici di Pace sarà abilitato ad effettuare notificazioni e comunicazioni di cancelleria utilizzando il SIGP, con il modello del c.d. doppio binario, ossia utilizzando sia la modalità cartacea che quella telematica. Si specifica, tuttavia, che solo la modalità tradizionale avrà valore legale fino all'esito della procedura summenzionata (art. 16, commi 9 lett d) e 10, d.l. n. 179/2012).

Bonifica delle anagrafiche. Nel documento, infine, si precisa che è stata avviata la bonifica delle anagrafiche degli avvocati nei fascicoli pendenti innanzi ai Giudici di Pace, posto che una corretta tenuta delle stesse è condizione essenziale per il buone sito delle comunicazioni e notificazioni telematiche.

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