Distinzione tra la mancata costituzione della cauzione provvisoria e la sua invalidità e/o irregolarità

Redazione Scientifica
17 Gennaio 2020

Anche dopo l'entrata in vigore dell'attuale Codice dei contratti pubblici, va tenuta distinta la fattispecie della mancata costituzione della garanzia provvisoria...

Anche dopo l'entrata in vigore dell'attuale Codice dei contratti pubblici, va tenuta distinta la fattispecie della mancata costituzione della garanzia provvisoria da quella della sua invalidità o irregolarità, atteso che la prima ipotesi è espressione ex se della scarsa serietà dell'offerta, mentre tale non può reputarsi la costituzione della garanzia quando l'art. 93, comma 3, del d.lgs. n. 50 del 2016 risulti apparentemente rispettato; in questo secondo caso si verte in una fattispecie di invalidità sanabile -salva diversa esplicita previsione della legge di gara- mediante il potere di soccorso istruttorio, come ripetutamente affermato dalla giurisprudenza amministrativa già nella vigenza del d.lgs. n. 163 del 2006 (cfr. ex multis Cons. di Stato, V, 15 ottobre 2015, n. 4764; Cons. di Stato, III, 27 ottobre 2016, n. 4528; Cons. di Stato, V, 15 marzo 2016, n. 1033; Cons. Stato, V, 29 gennaio 2018, n. 591).

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