Precisazione Anac: nessuna richiesta alle stazioni appaltanti di sospendere le procedure di gara durante l’emergenza sanitaria

Redazione Scientifica
21 Aprile 2020

Anac ha pubblicato sul sito istituzionale una nota di precisazione a causa di erronee interpretazioni da parte delle stazioni appaltanti sulle indicazioni fornite in concomitanza con l'emergenza sanitaria.

L'Autorità ha precisato «in riferimento ad erronee interpretazioni, da parte di alcune stazioni appaltanti, delle indicazioni fornite per lo svolgimento delle procedure di gara in concomitanza con l'emergenza sanitaria (delibera 312/2020, recante "Prime indicazioni in merito all'incidenza delle misure di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19 sullo svolgimento delle procedure di evidenza pubblica di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016 n. 50 e s.m.i. e sull'esecuzione delle relative prestazioni". Si v. Emergenza Covid-19. Le indicazioni dell'ANAC per lo svolgimento delle procedure di evidenza pubblica “a geometria variabile” e “a più velocità”) (…) di non avere mai chiesto la sospensione di dette procedure».

Anac «si è limitata a suggerire “l'opportunità di differire l'avvio delle procedure di gara già programmate” e di avviare soltanto quelle “ritenute urgenti e indifferibili”, assicurando tuttavia “la massima pubblicità e trasparenza delle determinazioni adottate”».


Infatti con atto di segnalazione al Governo n. 4 del 2020 (v. Anac: Atto di segnalazione al Governo in vista della “Fase 2” in lamministrativista.it) Anac, preoccupata da «possibili ripercussioni negative sul comparto degli appalti pubblici, (…) ha sollecitato Governo e Parlamento a individuare misure ad hoc in vista della cd. “fase 2”, in modo da scongiurare che l'applicazione delle disposizioni adottate in via generale per i procedimenti amministrativi possa comportare rilevanti problemi applicativi al settore».


In conclusione, «eventuali interpretazioni difformi, relative a una presunta richiesta di rinvio delle procedure di gara da parte dell'Autorità, è da considerarsi destituita di ogni fondamento».

Per un maggior approfnodimento su Giustizia amministrativa e Covid-19 v. Speciale Coronavirus

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.