La Corte di cassazione ha accolto il ricorso della lavoratrice, enfatizzando la violazione del diritto alla privacy nell'utilizzo del video proveniente da una chat privata di WhatsApp a fini disciplinari. La sentenza è stata cassata e rinviata per ulteriori...

Pubblicato il n. 4/2024 della Rivista Italiana di Diritto del Lavoro di cui si segnalano i più rilevanti saggi di dottrina, note a sentenze e approfondimenti.

Il tribunale di Torino stabilisce la natura subordinata del rapporto lavorativo tra benzinaio e società petrolifera, accertata l’assenza di totale autonomia decisionale del ricorrente, la tipologia di mansioni svolte, esecutive e ripetitive e il controllo sull'orario...

La Corte di cassazione ha respinto il ricorso presentato dall'INPS e confermato il diritto del ricorrente, lavoratore detenuto, alla percezione della NASpI per la perdita involontaria dell'occupazione al termine del rapporto di lavoro

In materia di diritto alla retribuzione per il lavoro straordinario, il compenso è dovuto anche senza autorizzazione formale, se svolto con il consenso implicito dell'Amministrazione.

La Corte con questa pronuncia si allinea alla giurisprudenza consolidata, secondo cui l'intento della normativa è quello di impedire che i contratti a termine vengano rinnovati in modo continuo per eludere la trasformazione del contratto in un rapporto di lavoro...

Il licenziamento per giusta causa può essere motivato da comportamenti che violano il minimo etico e che arrecano danno alla fiducia del datore di lavoro, anche senza la presenza di un codice disciplinare esplicito, qualora si tratti di inadempienze legali o di...

L'utilizzo di sistemi di videosorveglianza è legittimo nel  caso in cui le telecamere siano posizionate nelle aree esterne aziendali, come ad esempio il piazzale, anziché negli spazi interni adibiti all'utilizzo esclusivo dei dipendenti, questo al fine di garantire...

Il licenziamento causato dal trasferimento d'azienda non può essere tutelato dall'art. 18, comma 1, l. n. 300/1970 che prevede la reintegra piena, non essendovi dubbio che l' art. 2112 c.c. non preveda affatto la nullità del recesso, ma, in conformità della lettera...

Nel caso di un licenziamento disciplinare, la contestazione deve essere notificata per iscritto e i provvedimenti disciplinari non possono essere impartiti fino a quando non siano trascorsi almeno 5 giorni. Questo periodo di decadenza per esercitare il diritto...